Il progetto si è svolto durante il 2022 attraverso la somministrazione di un questionario a oltre 500 inquilini. Dopo i saluti istituzionali dell’assessore comunale alla cultura Tiziana D’Oppido, della Consigliera di Parità della Provincia Matera, Emiliana Lisanti e della Direttrice Provinciale USR Matera, Rosanna Cancelliere, all’incontro coordinato dalla giornalista Eva Bonitatibus, sono intervenuti la Direttrice regionale Inail Basilicata, Lucia Carmen Angiolillo, la Presidente del Moica Basilicata, Alba dell’Acqua, la Consigliera regionale di Parità effettiva Basilicata, Ivana Pipponzi, e l’Amministratore unico Ater Matera, Lucrezia Guida. Il report è stato illustrato in dettaglio da Bruna Rondinone, ricercatrice Inail Dimeila, Dipartimento di Medicina, Epidemiologia, Igiene del Lavoro e Ambientale di Roma e dal Referente per la Sicurezza Usr Basilicata, Pasquale Costante.
Ogni anno in Italia circa tre milioni di persone subiscono un infortunio domestico. Oltre ottomila ne restano vittime. Il 50% è rappresentato da donne, che trascorrono la maggior parte del tempo in casa, seguite da anziani e bambini. Numeri elevatissimi che superano di quasi sette volte quelli degli incidenti sul lavoro. Di questa emergenza si è occupata l’Inail Basilicata in collaborazione con l'Ufficio della consigliera regionale di parità e all'Ater di Matera, accettando la proposta dell’Associazione movimento italiano casalinghe-Mo.I.Ca. della Basilicata di realizzare un progetto finalizzato a esplorare e conoscere meglio il rischio degli incidenti domestici aumentandone la consapevolezza e la percezione in chi si dedica completamente o anche solo in parte alla cura dell’ambiente casalingo.
Centinaia i questionari somministrati alle famiglie. L’indagine conoscitiva ha preso il via lo scorso anno, con l’erogazione di centinaia di questionari somministrati alle famiglie anche attraverso gli studenti di ogni ordine e grado della regione e ha prodotto risultati importanti, raccolti in un opuscolo informativo dal titolo “Sei sicura in casa? Indagine sulla percezione dei rischi domestici delle casalinghe a tempo pieno e parziale”. Per presentare i risultati dell’indagine sono stati organizzati due convegni in programma il 18 e il 20 aprile prossimi nei capoluoghi lucani.